giovedì 23 ottobre 2008
la historia de firenze
la storia conosciuta di Firenze comincia tradizionalmente nel 59 a.C., con la fondazione da parte dei Romani di un villaggio chiamato "Florentia"), e destinato ai veterani dell'esercito. Secondo alcuni storici la città sarebbe stata fondata per precise ragioni politiche e strategiche: nel 62 a.C., Fiesole era stata un covo di catilinari e Cesare volle un avamposto a solo 6 km per controllare le vie di comunicazione. Nel 59 a.C. la struttura della città era già abbastanza definita nelle sue componenti strutturali classiche del castrum cioè due vie che s'intersecavano e dividevano in due parti distinte l'antico accampamento militare.
nell'immagine si può notare chiaramente il quadrilatero dell' accampamento e tutte le vie parallele al CARDO e il DECUMANO (linea rossa), in cui il foro era piazza della repubblica;
la città fu ampliata in seguito (linea azzurra) nella zona di CAPACCIO ( caput acque dal latino che vuol dire fine dell' acque) dove finiva l'acquedotto in una grande cisterna.
salve a tutti, grazie per l' attenzione, il resto della stori nella prossima puntata
MARCO ALDINUCCI DI SCANDICCI.
lunedì 13 ottobre 2008
Ciao Marina, Gaspare, Federica, Francesco, Jessica e tutti i nuovi arrivati!!
VI ABBIAMO FATTO UNA SORPRESA!!!!!
FATE CLICK SU...
Gita di apprendimento e di divertimento
mercoledì 1 ottobre 2008
Cari amici è stato commovente leggere il blog e anche se è trascorso qualche mese dall ‘ ultima volta che ci siamo visti, è ancora vivo il ricordo di quei fantastici e meravigliosi momenti vissuti insieme.
Le lacrime che ci hanno accompagnato alla vostra partenza si sono trasformate in indimenticabili pensieri…
Come è possibile dimenticare tutti gli scherzi fatti alla
“ strega” del vostro residence !
come è possibile dimenticare le passeggiate in vostra compagnia in giro per marettimo !
come dimenticare il giro in barca, l’ allegria, i sorrisi, la sincerità della vostra amicizia !
tutto questo è ancora dentro i nostri cuori e non sarà mai dimenticato.
Speriamo tutti quanti di rivedervi al più presto magari…
Questa volta… sotto la cupola di Santa Maria Del Fiore o a Ponte Vecchio !!!!!!!!!!!!
Baci Baci Baci… Marina, Jessica, Federica, Francesco & Gaspare…
11 maggio 2008. Sul pullman,in viaggio da Marettimo verso Rignano.
Eravamo sul pullman per tornare a Rignano , ma non c’era un aria molto allegra. La maggior parte di noi pensava alle belle esperienze vissute insieme ai ragazzi di Marettimo.
Io ero seduta in un angolo. Ero triste mi mancavano i ragazzi… ho acceso il mio mp3 e ho ascoltato qualche canzone, non avevo voglia di sentire canzoni ritmate e cariche di energia, avevo bisogno di ritrovare il mio stato d’animo nelle canzoni.
Ho acceso la macchina fotografica: non avevo scattato molte foto, ma le ho viste con tale interesse che anche se fossero state tante non mi sarebbero bastate. Mi sono fermata a lungo su una foto di Marina, Federica e Jessica. Mi mancavano tanto!!! Ho pensato che se avessimo perso l’aliscafo potevamo essere con loro. Le lacrime mi rigarono le guance. Pensavo allo scherzo fatto ai maschi la sera, pensavo al Baci, a Francesco e al Cosi chiusi nel nostro bagno, pensavo al bagno fatto nell’acqua ancora fresca dell’ azzurro mare di Marettimo, ai momenti belli passati con Marina...
Quando ci siamo fermati all’ autogrill ho smesso di piangere.
Siamo scesi dal pullman. Ho mangiato poco perché non avevo fame, sentivo un tappo allo stomaco. Poi di nuovo in viaggio, ho ascoltato nuovamente la musica e ho scritto dei pensieri tra questi uno un po’ stupido… “quando a Trapani ci siamo fermati sulla spiaggia ho tirato nel mare un sasso sperando che le correnti lo portassero a Marettimo”. So che alcune persone potranno ritenerlo scemo ma sentivo il bisogno di farlo.
Abbiamo sofferto molto nel viaggio di ritorno, ma forse è stato meglio così perché se fossimo rimasti più a lungo il dolore della partenza sarebbe stato più forte.
Questa è stata una gita bella: oltre a esserci divertiti abbiamo apprezzato meglio il valore dell’amicizia . io ricorderò sempre i miei compagni virtuali che avranno sempre un posto nel mio cuore.
Camilla
martedì 2 settembre 2008
giovedì 22 maggio 2008
Questo progetto mi ha dato una grande gioia perchè ho conosciuto nuovi amici che mi hanno fatto sentire in una vera classe:esperienza che altrimenti non potevo provare.
sabato 17 maggio 2008
my dog
SIGNORI E SIGNORE, ECCO A VOI... il mio cane, anzi, la mia cagnolina.
si chiama Birba, di nome e di fatto !
non ha neanche un anno, ha il pelo nero e marrone ed è un pinscher "pincer".
ha dei padiglioni uditivi decisamente sproporsionati; ma del resto è la razza che è cosi così;
c' è chi dice che i pinscher siano dei rompiscat***, è vero, abbaiano, ma sono molto affettuosi e affezionati al padrone.
le sue passioni.......
Bè, certamente distuggere ogni cosa, sia di stoffa, plastica o legno, rosicchia tutto.
e voi che animali avete?
rispondete con un commento.
mercoledì 7 maggio 2008
ECCO A VOI LE NOSTRE POESIE...
“LE POESIE DEI COCCI DI BOTTIGLIA”
A.s. 2007/2008 Classe II /F
IL SASSO
Quella superficie
così calma, così liscia,
tranquilla:
una libellula si posa silenziosamente,
che pace
che armonia:
il mare è diventato un paradiso...
si sente un fischio;
un frastuono interrompe quella pace...
Il mare comincia a tracciare tanti piccoli cerchi
uno più grande dell’altro.
La libellula vola via,
la pace svanisce nel nulla.
Anna Becattini
SPUMA
La spuma lucente, fresca, leggera,
arriva improvvisa a travolgere il cuore.
Quest’incantesimo è solo momentaneo:
l’onda,
mostro marino,
la rapisce
e la riporta al largo,
lontano,
nel mare infinito.
Marco Aldinucci
CONCHIGLIA
La conchiglia che sta sulla spiaggia
ad aspettare di essere portata via,
sa già qual è il suo destino.
Sopra di essa
un gabbiano volteggia
disegnando ombre
nella tranquillità dell’oceano.
Sara Landini
LA CONCHIGLIA
La conchiglia è sul bagnasciuga:
sembra vuota,
ma il suo cuore,
profondamente
è colmo del profumo del mare.
Davide Diamante
IL FRAGORE
Con immenso fragore,
le onde del mare
aprono e chiudono le porte del cuore
alle persone di ogni nazione.
Il mare,
racconta antiche storie
e con le onde
trascina via ricordi.
Sara Landini
PESCI
Pesci rosa e azzurri
volano nell’oceano blu
che si tinge di mille e più colori
e racconta i suoi segreti.
Nulla
è paragonabile alla maestosità
delle onde tempestose.
Sara Landini
IL MARE
Il mare come un’onda avvolge i nostri pensieri
facendoci ritornare a ieri.
Il mare con la sua spuma bianca e leggera
come la piuma di un gabbiano
fa pensare a tutte le cose brutte, subite nella vita...
Un’aria forte tira,
il vento marino trascina con sé i nostri pensieri.
Anna Becattini
INVERNO
Il mare è gelido
come la neve.
Soffia il vento: preannuncia la burrasca,
si scatena sugli scogli.
Ecco il mare: una marea d’acqua impietosa.
Gabriele Giampà – Amaristo Hoxha
LE ONDE
Attraversate da gabbiani
le onde arrivano schizzando
e profumando l’aria
di brezza leggera e pura...
Il vento soffia così forte
che le barche all’orizzonte
tentennano.
Anna Becattini
IL RELITTO
Il relitto è sotto il mare:
è oscuro, non ti fidare,
ma se hai coraggio vallo ad esplorare,
un tesoro ci puoi trovare.
Giulia Talanti
GLI AQUILONI
Sul mare volano gli aquiloni
belli e colorati,
appena il vento smette di soffiare
loro cadono
come bambini che vogliono imparare a camminare.
Quando il vento torna a soffiare
tra i loro capelli
tornan su a volare.
Giulia Talanti
I GABBIANI
Volano e ondeggiano...
Disegnano acrobazie,
leggeri,
come libellule su uno stagno.
Creano ombre misteriose sulla spiaggia
che ribolle
incessantemente
alla luce del sole.
Anna Becattini
L’ONDA
Fragorosa e rumorosa
arriva alla spiaggia
spumeggiante e fresca
nel caldo dell’estate.
Schizza, salta,
ma non si ferma:
travolge i sentimenti
con la sua impetuosità.
Sara Landini
TEMPESTA
Improvvisamente
il vento spettina
i capelli degli alberi ingialliti
in questa triste serata.
Il mare fa scrosciare
le onde sulla sabbia,
avida d’acqua.
La bufera ha rapito l’isola,
trattenendola
tra le sue ampie braccia.
Andrea Benedetti
giovedì 24 aprile 2008
Video su Marinando
martedì 1 aprile 2008
giovedì 13 marzo 2008
che ve ne pare... naturalmente è inventato! marco
Ero accostato al muro della scuola.
- E ora cosa faccio? Pensai io;davanti all’entrata c’è la mia donna angelo, donna … ragazza angelo; con quelle sue maledette amiche … Chi le capisce le femmine? Stanno sempre in branco, ma sono delle pecore? Forse discendenti dirette !?
Accidenti è già difficile esprimersi Davanti a una figuriamoci davanti a un gruppo, con quelle arpie, che ti spiano e rendono pubbliche le storie private… Peggio di Malebranche!
Mi lasciai cadere adagiandomi al muro rivestito in mattonelle della scuola, inspirai.
- Allora , non devo farmi vedere… Ma … Allora io sono qui e loro …
Mentre ragionavo presi un bastoncino e feci dei segni sulla polvere presente sopra le mattonelle di coccio.
Fortunatamente mancava poco al suono della campanella.
- Ma che diavolo sto facendo!
Il vento muoveva i miei capelli facendoli andare su gli occhi; contemporaneamente mi grattavo il capo succede sempre quando penso.
- E se andassi di fretta! Devo prendere un libro dal professore di scienze … no non è plausibile perché sono così timido maledizione! Nel cortile si sentivano solo i rumori della risata di lei., Nina Manley, la capobranco, la barbiccia della situazione, ma quando si fermeranno le sue mascelle di spettegolare?
Forse a cucirgliele, oppure una botta in testa e perderebbe la funzione del parlare!!
Devo andare!
Iniziai a correre il più velocemente possibile…
-Ciao Marco!
-Lucus infabula… Pure la vista da falco! Pensai io.
- C-c-ciao! Risposi timidamente io
- Come va? Mi chiese lei.
Non sapevo cosa dire, le mie guance stavano arrossendo, quasi avessi tracannato una bottiglia di vino … Il mio cervello era in tilt, zona pericolo!
Iniziarono i tic nervosi prima i piedi, poi le mani.
Con un movimento lento ma deciso non calcolato adagia la mia mano tra i capelli e inizia a grattare violentemente peggio di un cane con le pulci. Mamma che figura!
Lei mi guardava stupefatta che vergogna; come posso spiegare ciò.
-Ah potrebbe essere il morbo del grattacap… nulla non ci crederebbe mai.
Forse potrei esprimermi direttamente, no! Non davanti a malebranche.
La soluzione finale fu l’unica che mi venne in mente: le voltai le spalle e corsi via.
- e se adesso mi odiasse per sempre, non mi vorrà più vedere bè certo!?
“ chi vuol esser lieto sia di doman non c’è certezza”
napo orso capo
lunedì 10 marzo 2008
martedì 4 marzo 2008
La corrida.
Viene praticata in varie zone della Spagna e in maniera diversa dal Portogallo.
La maggior parte dei cittadini spagnoli, la corrida è considerata una tortura , invece la minoranza la considera un’arte.
Prima che inizi la corrida tutte le persone verranno coinvolte , escono nell’area sfilando in un corteo, davanti al pubblico.
Poi entrano i primi due alguaciles , che chiedono al giudice della corrida le chiavi dove uscirà il toro.
Poi i tre toreri sono incaricati di ritirare il corpo del toro dopo che questo sarà sacrificato.
Ogni toreada è suddivisa in tre parti.
Nella prima parte il toro esce dalla porta del toril e il torero per provocare le cariche del toro , utilizza il capote.
Nella maggior parte delle volte in questa parte entrano i picadores che a cavallo sfiancano il toro con una lancia. Il regolamento prevede che il toro venga colpito nel muscolo
Poi c’è la seconda fase, nella quale i banderilleros infilzano tre paia di banderrillas.
Banderrillas sono delle piccole aste, coperte da nastri.
Nella terza parte il torero usa la muleta e nell’altra mano tiene la spada , cpn il quale ucciderà il toro.
I toreri vengono premiati a seconda del comportamento.
Di solito li viene dato un orecchio o due del toro. Per decidere che premio darli il presidente sul palco espone dei fazzolettini per decidere il premio.
Alcune volte viene premiato il toro.
Ci sono vari tipi di corrida, per esempio con il torero a ca vallo.
la gita superfantastica
martedì 26 febbraio 2008
miusc
Salve a tutti, sono marco da scandicci e ho un' enorme passione per la musica classica...
a voi che musica piace?
RISPONDETEMI CO DEI COMMENTI!
Ho ordinato su internet un violino, voglio imparare a suonarlo!
Non vedo l'ora, ma temo che la spedizione sarà molto lunga.....
MARCO, O MEGLIO (NAPO ORSO CAPO)
la super (confusionaria) IIf
ciao a tutti, sono Andrea della IIf e vi volevo farvi vedere la foto della nostra classe dopo lo spettacolo che abbiamo fatto su Carlo V ( purtroppo la foto non è molto decente causa confusione e quidi mancanza di ragazzi).
venerdì 22 febbraio 2008
martedì 12 febbraio 2008
giovedì 7 febbraio 2008
RISCOPRIAMO IL TEATRO !!!!!
sabato 2 febbraio 2008
La Tour Eiffel.
La Tour Eiffel.
La struttura è stata costruita in meno di due anni, dal 1887 al 1889; avrebbe dovuto servire da entrata alla Esposizione Universale del 1889, una Fiera Mondiale organizzata per celebrare il centenario della Rivoluzione Francese. Inaugurata il 31 marzo del 1889, venne ufficialmente aperta il 6 maggio dello stesso anno.
A Las Vegas, la famosa città degli USA, si trova una fedele rappresentazione in scala della Torre Eiffel, mentre a Hangzhou, nella provincia dello Zhejiang, ne è stata costruita una copia 1:3.
Ora vi saluto , ciao ciao da Irene , scuola Enrico Fermi.
venerdì 1 febbraio 2008
Chi l'ha mai Visto??
Chi ha Mai Visto Saw III???
Per me è uno de film più paurosi!!! Risponda su commento chi l'ha Visto!!!
lettera d'amore.. commentate!!!!
Mi ricordo ke qnd eravamo piccoli a te piacevano sempre quelli + grandi , + belli, + desiderati e sicuramente quelli + conosciuti … io , ke nn ero nll di tutto ciò,rimanevo a guarti di nascosto sperando ke tu un giorno ti accorgessi di me , ma qst nn è mai accaduto fino a ke nn m sn dato da fare x diventare l’uomo dei tuoi sogni , cioè figo. Finalmente tutte le ragazze volevano ke io diventassi il loro principe ma io continuavo a dire ke nn erano loro le mie principesse e ke alla fine sarei stato sl con la mia pikkola principessa dai capelli neri cm l’odio ma lucidi cm la speranza!
Un giorno tu ti avvicinasti a me kiedendomi se m garbava la tua amika e io ti dissi di no xk m piaceva un’altra xsona ….. tu te ne andasti un po’ delusa nn sapendo xo ke eri tu l’unica ragazza ke volevo … un giorno finalmente un mio amiko m disse ke ti piacevo e ke tu volevi uscire cn me…
Quella fu l’uscita + bella di tutta la mia vita …tu ti eri messa a parlare dei bachii da seta e della loro bellezza quando venivano fuori dal loro guscio trasformate in farfalle e io continuavo a guardare la tua bocca sperando ke un giorno le tue labbra si sarebbero appoggiate sulle mie come segno d’amore . quel giorno ci fu ,e fu lo stesso giorno ke ti dissi “TI AMO” x la prima volta, anke se ora sai ke provavo qst profondo amore da molto + tempo… un giorno xò ero al parco e vidi te ke stavi appoggiando le tue labbra a una xsona ke nn ero io, anzi, a una xsona che era il mio opposto (bella,furba,intelligente. Ecc.). il mio cuore quel giorno si spezzo in due … e ti assicuro ke il cuore nn può essere curato ma sl cambiato… Io nn ti biasimo , ma ti comprendo. ki è ke vorrebbe uno cm me… nessuno .. le ragazze mi vogliono sl se faccio la parte del figo … ma ti assicuro ke nn m vorranno mai x quello ke sn … RICORDATI KE TI AMO E ANKE SE TU NN M AMI IO TI AMERò XSEMPRE….
Un fratello immaginario!!!
Gente!!!
martedì 29 gennaio 2008
Ho un fratello palloso!
anche voi avete un fratello palosissimo cm me?!!
Uno che vi rompe tt,comprese le scatole?
Io si,ha 6 anni ed è un tormentone, non mi permette neanche di scrivereeeeeeeeehgsfsfhgz scvsesaklidhg????????????????'
cm il mio !
scrivetelo!!
By una ragazza del Poggio
sabato 26 gennaio 2008
Per non dimenticare.....
Per non dimenticare
Domenica 27 Gennaio è il giorno dell'Olocausto ed è un giorno importantissimo perchè viene ricordata la morte degli ebrei, nei campi di concentramento .
ebrei, nomadi, politici d'opposizione, esponenti appartenenti alle resistenze di ogni nazionalità, omosessuali o persone definite "anti-sociali" come, ad esempio, vagabondi, malati di mente, handicappati o portatori di malattie congenite e anziani infermi.
Indovinello!!! Rispondetemi con un commento
Un ragazzo fa un incidente stradale, viene portato all'ospedale e viene subito operato. Il ragazzo si stupisce del chirurgo
perchè è un suo parente. Chi è il chirurgo??? Se avete una risposta scrivetela come commento!!!
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By....... ¡Nikko! -=/_________\__
/________________\=(((((((((
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venerdì 25 gennaio 2008
¡Stop!
STOP!!!! x Poggio
giovedì 24 gennaio 2008
il mio gallettino
invece che pensare agli amori, leggete questa filastrocca!
lui è il ragazzo + bello di tt il mondo zac efron
martedì 22 gennaio 2008
w marinando .... la scuola però....
ciao sono lidia del poggio ... sono contentissima che esista questo blog così potremmo comunicare e forse potremmo conoscierci meglio :non solo come compagni di scuola ma come amici!!!!! comunque per chi ha msn il mio contatto è: thesexicat@hotmail.it...
comunque io ora devo andare ciao ciao lidia del poggio IIb
lunedì 21 gennaio 2008
viva le pizzette
Come nostro primo post, scriviamo la prima cosa che è venuta in mente a PierFrancesco, il nostro massimo filosofo:
Pizza and love.
Alla prossima.
II B Poggio
sabato 19 gennaio 2008
¡Gaspare e Jessica a Firenze :-O!
@INCR€DIBL€ N€WS@
¡Gaspare e Jessica a Firenze :-O!
INCR€DIBL€ N€WS
sabato 12 gennaio 2008
ihola!
giovedì 10 gennaio 2008
le nostre poesie
PESCI
Pesci rosa e azzurri
volano nell’oceano blu
che si tinge di mille e più colori
e racconta i suoi segreti.
Nulla è paragonabile alla maestosità
delle onde tempestose.
IL FRAGORE
Con immenso fragore, le onde del mare
aprono e chiudono le porte de cuore
alle persone di ogni nazione.
IL mare racconta antiche storie e con le onde trascina via i ricordi.
CONCHIGLIA
La conchiglia che sta sulla spiaggia
ad aspettare di essere portata via,
sa già qual è il suo destino.
Sopra di essa un gabbiano volteggia
disegnando ombre nella tranquillità dell’oceano.
IL MARE
IL mare con un’onda avvolge i nostri pensieri
Facendoci ritornare a ieri
Grazie al mare e alla sua spuma bianca e leggera
come la piuma di un gabbiano
ci fa pensare a tutte le cose brutte o subite nella vita…
Un’aria forte tira,
il vento marino trascina con sé i nostri pensieri .
LE ONDE
Attraversate da gabbiani
le onde arrivano schizzando
e profumando l’aria
di brezza leggera e pura…
Il vento soffia così forte
che le barche all’orizzonte tentennano.
.
I GABBIANI
Volano e ondeggiano…
Disegnano acrobazie,
leggeri,
come libellule su uno stagno.
Creano ombre misteriose sulla spiaggia
che ribolle incessantemente
alla luce del sole
LE CONCHICLIE
Le conchiglie sono molto belle
stan nell’acqua e luccicano,
sembran d’oro
e son tesoro per chi le raccoglie.
Quando c’è tempesta
si nascondono sotto gli amici scogli
con il cappello verde.
Quando invece c’è il sole
tornano fuori e sorridono
come bamini felici.
Sono belle e colorate,
tutte da rubare,
ma per bene loro
si conservano come un tesoro
LA STELLA MARINA
La stella marina
appena nasce è bellina,
appena cresce è carina.
Si fa cullare
dalle onde del mare.
Appena arriva sulla spiaggia
passa il bambino e la guarda.
Lei con tanta paura
si secca, diventa dura.
Lui la prende e le dice.-Non avere paura.
IL RELITTO
Il relitto è sotto il mare
È oscuro, non ti fidare,
ma se hai coraggio vallo ad esplorare,
un tesoro ci puoi trovare I gabbiani
Volano i gabbiani sul mare che grazie al sole
ha preso il colore dell'oro:
sembrano quasi cullati dal lieve fruscio del vento
che pare trasportarli nelle calde braccia del Sole
che dal cielo li scruta attentamente.
LA TEMPESTA
La violenta tempesta si infrangeva sulle innocenti coste.
Ogni barca di pescatori rientrava in porto per non essere vittima della rumorosa bufera.
Le coste erano battute violentemente e il rumore prodotto dallo scontro era pari al pianto di un bambino.
Lampi e fulmini producevano dei bagliori luminescenti che rendevano la bufera infernale,
sembrava mandata per colpire quella terra che nulla aveva fatto alla gente.
I PESCI
Sotto il mare i pesci nuotano, freneticamente
sono tutti colorati blu, rossi, gialli, sembra che sia arrivato il Carnevale
nuotano tranquilli trasportati dalla calda corrente,
i coralli fanno da sfondo a questo Carnevale di colori e dalla sabbia si intravedono delle macchie.