lunedì 3 dicembre 2007

CIAO SIAMO ALESSANDRO E FILIPPO E STIAMO INSERENDO UNA LEGGENDA SUL MARE

CIAO A TUTTI !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!


IL FANTASMA DEL FARO
A Marettimo c’era e tuttora c’è un faro dove viveva un guardiano di nome Giuseppe.
Il faro è di colore bianco, alto e con una luce che illumina l’isola e fa da guida alle navi che passano lì vicino.
Giuseppe viveva al faro e ne fu il guardiano per molti anni.
Era un uomo alto e grosso con una bella faccia abbronzata dal sole, i suoi capelli erano brizzolati e i suoi occhi erano molto scuri, aveva un bel sorriso anche se raramente sorrideva poiché era un solitario e non era abituato a stare tra la gente. Il suo amore era il mare e per lui vivere al faro era un sogno. Poteva essere libero di fare ciò che voleva, pescare, andare in barca e osservare da lontano le navi che passavano al largo dell’isola. Ogni tanto si recava al porto per fare delle provviste, ma dopo un po’ non vedeva l’ora di tornare al suo bel faro.
La sua vita era semplice e procedeva tranquilla senza scosse e senza emozioni, finchè una notte, precisamente il 20 dicembre del 1800 accadde qualcosa di inaspettato. Quella notte sull’isola si stava abbatteva una forte tempesta: lampi, nebbia, mare agitato che travolgevano il faro.
Un galeone di pirati, non potendo navigare per il maltempo, attraccò agli scogli dell’ isola. Gli uomini scesero dalla nave in cerca di qualcosa da saccheggiare.
Il povero guardiano si ritrovò di fronte una ciurma di pirati agguerriti, pronti a saccheggiare e distruggere ciò che trovavano.
Giuseppe, preso dal panico, si tuffò in mare per cercare di sfuggire alla furia degli invasori. Allora il comandante ordinò ai suoi uomini di dividersi: alcuni dovevano trovare il guardiano e gli altri dovevano saccheggiare il faro.
All’interno del faro però non c’erano ricchezze come si erano aspettati ma solo del cibo e del vino, quindi i pirati delusi e arrabbiati andarono a cercare Giuseppe che si era allontanato solo di poco.
Quando lo trovarono nel mare lo portarono in cima al faro, lo minacciarono e lo torturarono sperando di ottenere delle informazioni su un possibile bottino.
Il povero guardiano cercò di difendersi e di convincerli che al suo faro non c’era niente di prezioso. I pirati non gli credettero e finirono per gettarlo di sotto al faro. Giuseppe finì sugli scogli e il mare infuriato portò via per sempre il suo corpo. Ma sembra che il suo fantasma sia rimasto per sempre al faro.
Intanto i pirati ingenui non si erano accorti che il loro galeone con la forza della tempesta era affondato e quindi rimasero sull’ isola naufraghi e senza cibo.
Dopo poco tempo morirono di fame.
Da questa storia deriva la leggenda del “FANTASMA DEL FARO” e del “GALEONE PIRATA” affondato e ritrovato dopo molti anni…

1 commenti (+add yours?)

Anonimo ha detto...

congratulazioni a tutti e due è molto bello .