martedì 29 maggio 2007
punta Troia
PUNTA TROIA
Punta troia era una torre d’avvistamento saracena che è raggiungibile solo da terra. Dopo che il dominio passò ai Borboni e al regno delle due Sicilie divenne un carcere.
Vi era una cisterna, che ai tempi dei Saraceni serviva per l’ acqua, che usavano come cella comune.
Chi vi entrava era destinato a una tragica fine, solo Guglielmo Pepe, un patriota italiano, dopo essere stato imprigionato riuscì a sopravvivere.
In seguito il castello fu abbandonato, ma di recente una ricca proprietaria tentò di acquistarlo, ciò scatenò una “rivoluzione” tra i cittadini di Marettimo.
Punta troia era una torre d’avvistamento saracena che è raggiungibile solo da terra. Dopo che il dominio passò ai Borboni e al regno delle due Sicilie divenne un carcere.
Vi era una cisterna, che ai tempi dei Saraceni serviva per l’ acqua, che usavano come cella comune.
Chi vi entrava era destinato a una tragica fine, solo Guglielmo Pepe, un patriota italiano, dopo essere stato imprigionato riuscì a sopravvivere.
In seguito il castello fu abbandonato, ma di recente una ricca proprietaria tentò di acquistarlo, ciò scatenò una “rivoluzione” tra i cittadini di Marettimo.
Marco Aldinucci
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1 commenti (+add yours?)
Marco è bellissimo il testo e anche l'immagine.
Ciao Irene
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